All’ultimo consiglio comunale la maggioranza ha bocciato la nostra proposta di commissione consiliare sui servizi sanitari.
Da diversi anni il poliambulatorio di Sersale, nell’ambito delle politiche regionali di contenimento e razionalizzazione della spesa sanitaria, subisce costanti interruzioni o tagli di servizi e prestazioni, per cui ogni ulteriore depotenziamento comporta ingenti difficoltà e rilevanti costi in capo ai cittadini/utenti.
Negli anni, più volte la politica locale ha tentato di fermare il depotenziamento o di chiedere il potenziamento del Poliambulatorio, perseguendo molto spesso logiche di schieramento o subendo pratiche gestionali calate dall’alto, senza riuscire ad ottenere rilevanti risultati.
Infatti da oltre un anno e mezzo di legislatura, in quest’aula più volte abbiamo ascoltato gli intendimenti ed i buoni propositi portati avanti dall’amministrazione, ma ad oggi ahi NOI, con scarsi risultati.
Nasce così la proposta di costituzione di una Commissione Consiliare sulla qualità dei Servizi socio-sanitari ai sensi dell’art. 12 dello Statuto Comunale.
Tale commissione, in quanto organo istituzionale rappresentativa di tutti i cittadini di Sersale, può occuparsi di inchieste, indagini e ricerche sulla qualità dei servizi socio-sanitari erogati sul territorio; può sviluppare rapporti, dichiarazioni e proposte di deliberazione da sottoporre al Consiglio Comunale al fine di favorire l’impegno comune di tutte le componenti politiche locali per la difesa e il miglioramento degli stessi; può impegnare l’amministrazione comunale a intraprendere tutte le azioni considerate utili per coinvolgere le altre amministrazioni locali e sensibilizzare gli organi sovraordinati deputati alla gestione del poliambulatorio.
I sottoscritti Consiglieri Comunali proponenti, confidando in un comune spirito di addivenire a soluzioni dei problemi a vantaggio esclusivo dei cittadini, mettendo a disposizione le proprie competenze e la propria militanza politica al fine di favorire un fattivo dialogo con le istituzioni preposte, a nome dell’intera comunità di Sersale e del comprensorio tutto.
A tal fine si chiede di costituire una Commissione Consiliare sulla qualità dei Servizi socio-sanitari ai sensi dell’art. 12 dello Statuto Comunale composta da 2 Consiglieri Comunale (1 di Maggioranza ed 1 di Minoranza), un vigile urbano e un medico di medicina generale o meglio di un pediatria.
Invece per l’ennesima volta questa maggioranza respinge i tentativi di costruire un fronte comune per i problemi veri dei sersalesi, puntando solo ed esclusivamente sulle proprie (presunte) forze a livello provinciale e regionale. Per l’ennesima volta questa maggioranza respinge una proposta della minoranza.
Ciò che fa più sorridere è la motivazione: “il Sindaco è già massima autorità sanitaria sul territorio, quindi quando si muove lui…” come a dire, non serve che altri si occupino del problema, ci pensa lui.
Questo è il modo di agire di chi è totalmente isolato dal proprio contesto e crede nella propria autosufficienza. NOI continueremo a proporre per il bene di Sersale e perché non siamo una minoranza che sa dire solo NO.