La Befana porta cenere e carbone ai bambini monelli che raccontano le bugie. Come tutti gli anni l’autocelebrativo bilancio del Sindaco è una sfilza di bugie raccontate per nascondere la verità.
Infatti dei 21 punti, numero che a tutt’oggi lo tormenta, molti sono bugie o al massimo mezze verità:
Una bugia riguarda un’opera pubblica completata con grosse difficoltà, il Polivalente – L’inaugurazione del 21 Dicembre arriva esattamente 4 anni e mezzo dopo l’inizio dei lavori, le rescissioni in danno dell’appalto, la mezza dozzina di interrogazioni consiliari da NOI sottoposte e dopo aver lasciato a marcire le strutture; nell’autoesaltazione, se il Sindaco dicesse anche la ragione di quel finanziamento (“supporto alle amministrazioni oggetto di inquinamento da parte della criminalità organizzata” – PON SICUREZZA), non tutti la vedrebbero proprio come un vanto!
Una grossa bugia riguarda un mutuo di circa € 500.000,00, Lavori di rigenerazione del “Ferrarizzi” – non si tratta di finanziamento, ma di un MUTUO. Saranno tutti i cittadini a ripagare l’erba sintetica con le tasse. Ma se lo dicesse i cittadini si chiederebbero: era così necessario indebitarsi? Non ci sono altre priorità su cui investire i soldi dei cittadini? L’ennesima cambiale elettorale Pagata!
Una mezza verità riguarda il banco alimentare, fortunatamente hanno imparato dalla vergogna del caso Nigro;
Una grande bugia riguarda la Raccolta Differenziata – è crollata dal 42% al 26% nel 2017 [Fonte: ISPRA]. Se il Sindaco ricordasse l’annuncio di Luglio 2017 (“in 4 mesi raggiungeremo il 65%, altrimenti la ditta aggiudicataria paga la penale”), nessuno capirebbe gli aumenti della TARI e la scarsa qualità del servizio negli ultimi anni. Dobbiamo ricordare al Sindaco distratto e smemorato che l’amministrazione ha dovuto revocare l’appalto alla prima ditta, che il servizio ingombranti è stato svolto solo un paio di volte nel 2018. Se la differenziata è calata, allora quello che prima si differenziava, ora finisce in discarica? Forse è per questo che quando l’impianto regionale si ferma, non si effettua la raccolta? Anche questa è una bugia? La verità è che le penalità le stanno pagando i cittadini, Deboli coi Forti, Arroganti coi Deboli!
Una mezza verità riguarda gli Impianti di Depurazione – non esiste un sistema di depurazione delle acque funzionante. Se lo dicesse agli amici di Legambiente che esattamente lungo i lati della Riserva scorrono i liquami che distruggono la biodiversità, chissà se verrebbero ancora alle parate?
Una mezza verità riguarda la Generatività Sociale – Da quando amministra Progetto Sersale emigrano in media 80-100 sersalesi all’anno (il 90% verso altri Comuni italiani); 500 abitanti in meno negli ultimi 10 anni [Fonte: ISTAT]. Se il Sindaco dicesse anche questi dati forse i ricercatori e i giornalisti direbbero che le Amministrazioni Scalfaro-Torchia non hanno creato opportunità sul territorio dato che tutte queste persone vanno via. Certo sono nati ristoranti a conduzione familiare, ma il turismo non genera occupazione come in altri luoghi d’Italia. Ancora i benefici della Riserva riguardano purtroppo solo una ristretta cerchia di persone.
Una bugia riguarda il Titolo di Città. Se Mattarella avesse ascoltato le scioccanti dichiarazioni della maggioranza sul Referendum comunale (“non serve che decidano i cittadini, tanto la maggioranza poi fa come vuole”), revocherebbe immediatamente il titolo, Sersale è una città senza cittadini.
Altri 5 punti riguardano finanziamenti statali o regionali e ben 7 riguardano eventi o iniziative delle Associazioni finanziate anche col Bilancio comunale. A NOI sembra che il Sindaco abbia raccontato un sacco di bugie.
Feste, celebrazioni, inaugurazioni, presentazioni di libri che distraggono parecchio l’amministrazione. Così impegnata da non accorgersi che gli avvisi di pagamento erano prescritti e non dovevano essere pagati dai cittadini. Così presa dagli eventi da non accorgersi che l’ASL chiedeva da un anno un intervento sul potabilizzatore – arrivato solo dopo che abbiamo sollevato il caso.
A proposito, cogliamo con ottimismo l’attenzione del Sindaco sulla vicenda del 118 e, prima che sia troppo tardi e per evitare che corra ancora una volta con i calzoni in mano, lo invitiamo a vigilare sui problemi del Poliambulatorio in quanto da un anno e mezzo a questa parte dall’attuale maggioranza abbiamo sentito solo chiacchiere.
Movimento Rinnov@ndo Sersale
Rinnov@ndo Sersale 